L’epifania estatica dell’Eros secondo Pasolini: “Orgia”, “Teorema” e “Petrolio”
Nella seconda metà del 1960 si registra un improvviso stravolgimento della civiltà. Pasolini pervaso dall’irrefrenabile cambiamento antropologico professa una personale resistenza culturale e decide che il ruolo di perturbatore della quiete debba avere la forza della concretezza del proprio corpo, oltre che della propria parola. Già l’infelicità insita nel corpo stesso della parola aveva turbato…