Cinema

0

Memorie di un cinema impuro: teorie e pratiche del film-saggio

      Negli ultimi anni, nel campo della critica cinematografica internazionale e soprattutto negli ambienti accademici anglosassoni, una ricca serie di pubblicazioni ha iniziato ad esaminare l’emergere teorico e pratico di un genere cinematografico alquanto difficile da categorizzare, quello del film-saggio (o essay film). Due volumi in particolare hanno cercato di istituire e collocare…

0

mia madre

Il cinema di Nanni Moretti è un cinema esistenziale ed ontologico che interroga il rapporto tra l’esistenza dell’uomo Moretti ed il mondo: un rapporto precario, opaco, caratterizzato da una differenza, una distanza non rimarginabile, che si riferisce all’eternità del tempo. Mia madre, il film di Nanni Moretti in concorso a Cannes in questi giorni, racconta…

0

Una storia inattuale. L’archeologia dei media come strumento politico

Una storia inattuale. L’archeologia dei media come strumento politico Prima domanda: può esistere un piano epistemologico che riguardi il rapporto tra storia, storiografia, tecnologia e produzione filmico-audiovisiva e che non affronti la valenza politica delle proprie elaborazioni? Seconda domanda: quali implicazioni può avere, a livello didattico, il riconoscimento del valore politico di una teoria storica…

0

Spin-off e temporalità: Better Call Saul

    Il problema delle serie tv è talvolta il loro successo, che spinge creatori e (soprattutto) canali a continuare a spremere storie anche quando hanno smesso da tempo di produrre qualche goccia di succo (due esempi: Dexter e True Blood). La richiesta di prosecuzione di un racconto “di successo” non viene però soltanto dai…

0

1992 / 2015: Don Draper contro il dottor Notte

  Mentre ci barcameniamo per riuscire a seguire una stagione seriale che oltreoceano procede vivace, tra la ripartenza un po’ malinconica (perché di ultima ripartenza si tratta…) di Mad Men e quelle di The Good Wife e Game of Thrones, constatiamo che è una serie italiana ad aver catalizzato, nel bene e nel male, l’attenzione…

0

Sineddoche e metafora per Kaufman

    In memoria di Philip Seymour Hoffman     Nel saggio Idea del Teatro, tratto da Le meditazioni del Chisciotte, Ortega y Gasset riflette sulle specificità generali della rappresentazione artistica ed afferma come, ad esempio, quella teatrale o pittorica siano da considerarsi delle “realtà immagine” che “possiedono la condizione di presentarci, in luogo di…

0

Dolby Atmos ed evoluzione del suono spazializzato nel cinema contemporaneo

    La completa dissoluzione dei confini dello schermo cinematografico ha costituito lo stringente obiettivo, dalla seconda metà degli anni Settanta in avanti, di una lunga vicenda di sperimentazioni tecnologiche e creative in special modo sull’asse dell’immersività sonora. Una lunga vicenda che, passando per il Surround, ha agito notoriamente entro la cornice di un’esperienzialità spettatoriale…

0

Brutti, sporchi e fattivi. Sui film scolastici e la loro portata critico-teorica

    Negli ultimi decenni, critica e teoria del cinema hanno reso materia dei loro studi quasi ogni prodotto cinematografico, dagli home-movies ai “cine-panettoni”, dalle serie televisive ai B-movies, dai film pornografici a quelli di propaganda, dalle animazioni ai documentari medici, e così via, individuando, in queste e in altre forme di rappresentazione, un territorio…

Scenari. Il settimanale di approfondimento culturale di Mimesis Edizioni Visita anche Mimesis-Group.com // ISSN 2385-1139