Stefania Rimini è professoressa associata presso l’Università di Catania, dove insegna Storia del teatro e Forme dello spettacolo multimediale. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i rapporti fra cinema e teatro, le arti performative multimediali, la scena contemporanea italiana. Ha scritto saggi su registi europei e italiani (Krzysztof Kieslowski, Jean- Pierre e Luc Dardenne, Pier Paolo Pasolini, Gianni Amelio, Roberto Rossellini), su drammaturghi e performer contemporanei (Carmelo Bene, Giovanni Testori, Ascanio Celestini, Sarah Kane, Vincenzo Pirrotta, Gabriele Vacis, Marco Paolini). Tra le sue pubblicazioni più recenti: Le maschere non si scelgono a caso. Figure, corpi e voci del teatro-mondo di Vincenzo Pirrotta (2015); ImmaginAzioni. Riscritture e ibridazioni fra teatro e cinema (2012); Pasolini vs Testori. Nel ventre del teatro italiano del secondo dopoguerra, in Pasolini e il teatro, a cura di S. Casi, A. Felice, G. Guccini (2012).