Il ridicolo sublime: una lettura psicoanalitica di “Strade perdute”
David Lynch ha costruito un immaginario dell’onirico e dell’inconscio capace di restituire autenticità al reale. Per continuare a guardare la ciambella e non il buco, su Scenari un estratto di Lynch: il ridicolo sublime in cui Žižek traccia una lettura psicoanalitica di una delle opere più amate di David Lynch, Strade Perdute. In Strade perdute ci vengono…
Un insegnamento da ricordare. I “Discorsi contro il fascismo” di Giacomo Matteotti, Antonio Gramsci, Benedetto Croce
Ormai non si tratta più di una provocazione diffusa da qualche commentatore politico: ci stiamo tutti abituando a prendere atto che la democrazia è in affanno. La democrazia come la conosciamo, la forma di governo che si basa sulla combinazione di diritti individuali e sovranità popolare, sembra in fase di recessione e gli scricchiolii nella…
Un paio di scarpe (Nike). Recensione de “I piedi del mondo. Come le scarpe Nike hanno rivoluzionato l’immaginario globale” di Tommaso Ariemma
“Noi vogliamo tornare alle «cose stesse»”1! – diceva Husserl, ormai più di un secolo fa. Questo motto, divisivo nella storia della fenomenologia, riecheggia ne I piedi del mondo (Luiss University Press, Roma 2024) di Tommaso Ariemma. Attraverso un’analisi, come vedremo, impostata sulla linea della storie delle idee – sono vari i richiami a Cassirer o…
Quale Fanon? Blackness e liberazione nazionale
Frantz Fanon è stato un antropologo, filosofo e psichiatra nativo della Martinica. Le sue opere sono state influenti nei campi degli studi postcoloniali, della teoria critica e del marxismo. Esiste una tesi secondo cui andrebbe fatta una netta distinzione fra il Fanon teorico della Blackness e il Fanon postcoloniale, poiché solo il Fanon “Nero/Schiavo” sarebbe…
“Cosa è la Storia”, dopo il XX secolo? Suggestioni di una questione
Esiste certamente un nesso molto forte tra la progressiva acquisizione di una memoria del passato e lo sviluppo di un senso di coscienza: è proprio nel momento in cui individui e popoli cominciano a tracciare la propria storia che inizia la vicenda della civiltà. In tale ottica, è chiaro quindi che interrogarsi sulla Storia, anche…
Una lettura “adorniana” degli Area: musica, libertà e improvvisazione nell’Italia degli anni ’70
1. La parabola artistica degli Area si articola nel corso degli anni ’70 e si configura come un’esperienza singolare, poiché incarna le contraddizioni e le prerogative della situazione sociale, culturale e artistica dell’epoca. In questo decennio avviene la consacrazione delle tendenze improvvisative e sperimentali nei vari contesti in cui si articola la musica “leggera”, alle…
Recensione di “Poetiche del testo filosofico: Hegel, Merleau-Ponty e il linguaggio letterario” di Eleonora Caramelli
Dedicando un libro alle Poetiche del testo filosofico, Eleonora Caramelli si addentra in un sentiero piuttosto intricato e oscuro, quello tracciato dalla plurisecolare liaison fra filosofia e letteratura. “Intricato”, poiché solcato da una relazione che, seguendo la sfumatura del francese, è sia erotica, sia, come ogni vero amore, prolificamente polemica; di più, “oscuro”, o quasi…
Le registe dell’orrore
Quali sono le tendenze registiche femminili nel nuovo cinema horror? E cosa ci dicono sul ruolo della donna nella società contemporanea? Da Babadook a A Girl Walks Home Alone at Night, da Jennifer’s Body a Una donna promettente, su Scenari, un estratto di Nuovo cinema horror di Emanuele Di Nicola. Ancora troppo poche Premessa doverosa:…